L'ECONOMIA CANADESE

UNA TOCCANTE  E “COMPETENTE” TESTIMONIANZA CHE
HA VOLUTO RESPONSABILIZZARE I GRANDI DELLA TERRA

Voci dall’eterno “candore” la cui lungimiranza ci pone di fronte a riprovevoli realtà quotidiane in cui imperano potere e cupidigia a discapito della collettività

Ernesto Bodini


Qualche tempo fa ho scritto un articolo per ricordare “La ragazzina che zittì il mondo per 6 minuti”. Si trattava della tredicenne canadese Severn Cullis-Suzuki che nel 1992 a Rio de Janeiro tenne una conferenza in occasione del primo Summit sulla Terra. Riportando il suo intervento integrale intendevo contribuire a “sensibilizzare” l’opinione pubblica sulle responsabilità dei Grandi in fatto di diritti violati… nei confronti non solo dell’infanzia ma anche di tutte le generazioni. Il silenzio degli astanti di allora (ma anche di oggi) equivalse ad una sorta di ovazione, se non di “ammissione”, ma a distanza di 24 anni pare che nulla sia cambiato. Anzi! Analogo contributo lo ha dato Victoria Grant (nella foto), la dodicenne canadese che nel 2012 “umiliò” le Banche, spiegando a modo suo, ma con lungimiranza, il sistema bancario canadese e internazionale. Una testimonianza-contributo che ripropongo riportando qui di seguito il suo integrale intervento, ponendo domande talmente semplici (e razionali) tali da mettere con le spalle al muro politici e banchieri in “stretta alleanza”.

«Vi siete mai chiesti perché il Canada è indebitato? Vi siete mai chiesti perché il governo impone ai canadesi così tante tasse? Vi siete mai chiesti perché i banchieri delle più grosse banche canadesi siano sempre più ricchi ed il resto di noi no? Vi siete mai chiesti perché il nostro debito nazionale supera gli 800 miliardi di dollari e perché noi spendiamo 160 milioni di dollari e ogni giorno a banchieri per soli interessi sul debito nazionale 60 miliardi di dollari? Le banche e i governi sono collusi nello schiavizzare economicamente la gente del Canada. Vi darò ora delle informazioni che saranno di vostro interesse e di stimolo per continuare le ricerche per conto vostro e per invitare il nostro governo a fermare questa rapina del popolo canadese. Per prima cosa vedremo la Banca del Canada. Poi come funziona il sistema bancario oggi. E inoltre vi descriverò una soluzione che potremo pretendere che sia realizzata dal nostro governo. Una grande figura nella storia canadese è Gerald McGeer, membro del Parlamento… Il suo contributo al Canada è probabilmente il più grande dato alla storia canadese. Lui contribuì alla fondazione della National Bank of Canada (Banca Nazionale Canadese), col potere di emettere moneta, il cui unico scopo era quello di creare e gestire il denaro del Canada. Fu fondata nel luglio 1934 ed è di proprietà di tutti i canadesi. Fino agli anni ’70, grazie alla Banca del Canada, il debito nazionale canadese era ad un livello basso e gestibile. Allora il governo decise di passare al sistema bancario che abbiamo ora e che deruba la gente del Canada. Dunque, permettetemi di spiegare come funziona il vigente sistema bancario privato. Prima di tutto, il governo canadese prende in prestito il denaro da banche private. Queste banche prestano il denaro al governo canadese gravato da un interesse. Il governo quindi deve alzare la tassazione ai canadesi anno dopo anno, per pagare questi interessi sul debito nazionale che continua a crescere… Questo danneggia l’economia canadese e il denaro reale finisce nelle tasche dei banchieri privati. Inoltre, il governo dà alle banche private anche la libertà di fornire del denaro che non esiste, sotto forma di prestiti e mutui. Quando una banca fa un prestito, sotto forma di finanziamento o mutuo, non vi dà del denaro reale ma preme un tasto su di un computer e produce del finto denaro, dell’aria fritta. Di fatto non hanno quel denaro nei loro depositi. Attualmente le banche hanno 4 miliardi di dollari in riserva, ma hanno fatto prestiti per oltre 1,5 trilioni di dollari… ogni volta che una banca emette un prestito, viene creato del nuovo (inesistente) denaro. Praticamente, tutto il denaro che esce da una banca esce sotto forma di prestito, ed il prestito è un denaro che nel sistema attuale è gravato dal debito restituito dagli interessi. Attualmente tutto il denaro in circolazione è denaro gravato dal debito. Quello che trovo interessante è che Gesù (Bibbia, Matteo 21) scacciò i cambiavalute dal Tempio perché avevano messo a punto le valute per derubare la gente del denaro. I banchieri privati sono come i cambiavalute (in Matteo 21) e stanno impoverendo e derubando la gente del Canada e devono essere fermati. Ma come dovrebbe funzionare il sistema bancario? In una famosa intervista al signor Gerald G. McGeer (1888-1947, avvocato e politico canadese) è stato chiesto al signor Graham Towers (1897-1975, primo governatore della Banca del Canada dal 1934 al 1954) di spiegargli il perché un governo che ha una sua banca avrebbe dovuto delegare il proprio potere ad un monopolio privato… quandogli interessi che deve pagare lo portano alla bancarotta nazionale. Il signor Towers… omissis… rispose che dipendeva dalla scelta del governo. In altre parole, se il governo canadese ha bisogno di denaro, lo potrebbe prendere direttamente dalla Banca del Canada, e la gente pagherebbe per ripagare la Banca del Canada e questo denaro, proveniente dalle tasse, sarebbe a sua volta immesso in una infrastruttura economica e non farebbe crescere il debito, così i canadesi potrebbero nuovamente prosperare con quel denaro reale e non gravato da debito, quale base della propria struttura economica invece che a banche private, del tipo della Royal Bank… Il Canada potrebbe far emettere denaro dalla Banca del Canada… abbiamo il potere di farlo! Concludendo, è diventato dolorosamente ovvio, anche per me, una ragazzina canadese dodicenne, constatare che siamo stati derubati e defraudati dal sistema bancario e da un governo complice. E allora cosa dobbiamo fare per fermare questo crimine? Cosa dovremo fare per assicurarci che la prossima generazione sia salva da una economia basata su falso denaro che rende schiavi delle banche? É bene che nessuno si dimentichi che è la gente che può cambiare il mondo e credo che questa sia l’unica cosa che conta».



É quindi lecito chiedersi ora quali effetti abbia sortito tale intervento e, consultando varie fonti divulgative in merito, non appare alcun cenno di conseguenze e tanto meno di sostanziali modifiche al sistema bancario nord americano. Quello che si rileva dai media di carattere finanziario come INFO MERCATI ESTERI (online) del 18 aprile 2016 è che, per quanto riguarda la realtà canadese, agli inizi del 2016 il Governatore della Banca centrale ha ravvisato che l’economia canadese attraverserà un difficile periodo di adattamento nei prossimi tre-cinque anni, per il calo dei prezzi dell’energia e delle materie prime (di cui il Canada è grande esportatore) che potrebbe costare all’economia 50 miliardi di dollari all’anno…, inoltre, l’inflazione dovrebbe rimanere sotto l’obiettivo del 2% fino al 2017. Previsioni, ipotesi, illazioni o deduzioni che, seppur reali e di comprovata competenza, a mio modesto avviso non saranno sufficienti per rispondere ai molteplici quesiti della giovanissima Victoria Grant. Allora, quali considerazioni si possono fare alla luce del fatto che si dà spazio ad interventi di sensibilizzazione da parte di giovanissimi e intelligenti cittadini, se poi il loro “monito” mirato rimane inascoltato e non sortisce alcun effetto? Va da sé che si potrebbe dire di tutto e di più, ma senza voler peccare di presunzione, credo sia sufficiente sottolineare, ancora una volta, come la cupidigia e la sete di potere permangono nel “DNA” di molti uomini, e la cui palese e conseguente insensibilità non è scalfita nemmeno dal candore di quelle “tenue voci”, vere e proprie testimonianze della realtà dei nostri tempi. 

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